Baselli, Benassi e Valdifiori hanno numeri importanti, ma mancano alternative: servono rinforzi per lottare per le posizioni “nobili”

Il Toro ha chiuso il 2016 con un’importante vittoria contro il Genoa e può guardare al 2017 con ottimismo. Quasi metà stagione è alle spalle ed è quindi tempo di qualche primo bilancio, utile anche alle società e agli allenatori per progettare qualche cambiamento nella sessione invernale di calciomercato. Mihajlovic non si è mai nascosto: alcuni giocatori lo hanno deluso e urgono rinforzi soprattutto in difesa e a centrocampo.

Il trio di centrocampisti attualmente titolare è quello composto da Valdifiori, Benassi e Baselli. Nello stile di gioco voluto dal tecnico serbo, che prevede tanta corsa e pressing alto, servono molte energie, e caratteristiche che permettano di recuperare velocemente il pallone e impostare il contrattacco. Servirebbero quindi più ricambi per permettere a Mihajlovic di cambiare interpreti in base alle qualità degli avversari e di inserire forze fresche a partita in corso. Obi è spesso infortunato e non ha mai convinto, Acquah garantisce tanta corsa, ma non sembra avere la capacità di trasformare l’azione da difensiva a offensiva, Lukic è ancora giovane e ha bisogno di tempo.

Se si osservano i numeri riguardanti il numero di palloni recuperati, per trovare un giocatore del Torino bisogna scendere alla ventesima posizione, occupata da Baselli con 46 palle recuperate. Proprio il giocatore a cui Mihajlovic ha chiesto maggiormente un salto di qualità sotto l’aspetto dell’aggressività. Alla posizione numero 43 troviamo Mirko Valdifiori con 41 palloni recuperati, mentre Benassi è fermo a quota 30 alla posizione 95. Nelle squadre che precedono i granata in classifica solo Parolo e Lulic hanno recuperato più palloni di Baselli tra i centrocampisti della Serie A. Alla quindicesima posizione di questa speciale classifica si trova Lucas Castro del Chievo, obiettivo di mercato del Torino.

Il centrocampo granata, rappresentato dai soli Benassi e Baselli, ha portato otto reti (quattro a testa). Tra le squadre che lottano con il Torino per un posto in Europa League, solo l’Atalanta ha fatto meglio in fase realizzativa con i suoi interni di centrocampo, grazie alle 6 reti di Kessié ed alle 5 di Kurtic.

L’acquisto di eventuali rinforzi nella prossima finestra di mercato potrebbe quindi contribuire ad alzare la qualità di un centrocampo con delle basi importanti. Baselli è tra i migliori, numeri alla mano, per rapporto palloni recuperati/gol, Benassi sta facendo bene e può crescere ancora nella seconda metà di campionato. Delle alternative all’altezza potrebbero aumentare la concorrenza e fare bene al Toro. Per lottare le posizioni nobili serve l’apporto di più giocatori, oltre i tre titolari.


14 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Pedric
7 anni fa

Ma cosa dici , abbiamo appena spezzato le reni al Genoa. Siamo già forti così

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Sono 3 settimane che l’attenzione viene forzatamente rivolta su un ‘innesto’ non essenziale in attacco, mentre dei giocatori TITOLARI da comprare (riserve non servono, scalano quelli che hanno giocato male finora) nessuna concreta possibilità: 2 centrocampisti e 2 difensori, tutti sanno in quale ruolo e parte del campo. Invece di… Leggi il resto »

Pedric
7 anni fa

Allora non ti fidi del nostro Ds, allora tu pensi che facciamo acquisti con poco o senza senso, allora tu non pensi che andremo in EL. Io penso che tu abbia ragione.

Lokoloko
Lokoloko
7 anni fa

Arrivasse alla svelta il 31 Gennaio …. cosi che il 1 Febbraio cominceranno le novene per il mercato estivo …. in un ricorsivo ritornello vecchio di anni . Serve Serve Serve ……. vaselina a gogo’ anche per sto giro .

Oggi allenamento pomeridiano: porte aperte ai tifosi

Come on Hart, il portiere vola e porta 9 punti in casa granata